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Ascoltò tutte le esibizioni, provando addirittura a canticchiarle dal posto ma, chiaramente, non conosceva le parole. Con Sally era riuscita quantomeno a camuffare, giusto perché il testo era in italiano, ma per la canzone scelta da Alessandro non c'era stato niente da fare. Neppure il ritornello era riuscita ad azzeccare e, di conseguenza, tutto ciò che ottenne fu una ripresa di lei che apriva e chiudeva la bocca come una rara in preda ad uno spasmo meccanico. Sì, doveva ricordarsi di licenziare quel cameraman per il tiro mancino che le aveva appena rifilato. Giusto perché era lei a comandare e restava della scuola di pensiero che prevedeva il colpirne uno per educarne cento. Con la canzone scelta da Flora si arrese proprio e l'unica cosa che poté fare fu muovere agilmente il piede poggiato a terra, a tempo con il ritmo della canzone. Non indovinava le parole di un testo in italiano figuriamoci quelle di un testo in inglese. Follia. Poi tornò nel centro del palco ed esortò i ragazzi a voltarsi. Scopriamo insieme chi si colloca al terzo posto del circuito canto, la cosiddetta "medaglia di bronzo"... specificò, mentre le tre dei ragazzi avevano preso a vorticare sul led prima ancora che potesse terminare la frase.
Mi dispiace, Alessandro. Sei tu ad uscire dal circuito per primo. Grazie per aver scelto di partecipare ad Amici. Sono orgogliosa del tuo percorso e confermo ogni singola parola che ti ho detto precedentemente. Hai saputo fare tesoro delle esperienze più negative, di tutte le critiche ricevute e, tra tutti i ragazzi che hanno partecipato quest'anno, sicuramente sei quello più resiliente. Sono certa che sentiremo ancora parlare di te e della tua musica, so che la Sony è molto interessata a te.... so che hanno chiesto a Rudy di pianificare un incontro con loro e Rudy ci tiene a farti sapere che per te ci sarà anche fuori da qui, accompagnandoti e consigliandoti per il meglio. concluse mentre, tra le fila dei prof, la pelata di Zerbi annuiva, più scintillante che mai.
Proseguiamo, quindi, con la seconda prova. Quella decisiva per la vittoria del circuto disse, rivolgendosi agli altri due cantanti rimasti in gara. Era indifferente per lei chi partisse tra i due, a patto che lo facessero. Mara Maionchi nel frattempo era finita nel mondo dei sogni o nell'oblio forse. Prima la esasperavano per farsi ospitare e quando erano in studio poltrivano beatamente, come se le poltrone stesse avessero un potere soporifero. Bah.
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